Il Profilo di Paolo Primavera
I Numeri |
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Numero di Escursioni Effettuate in Totale: | |
Di cui, Escursioni Fuori Programma: | |
Data Ultima Escursione Effettuata: | |
Giorni Trascorsi dall'Ultima Escursione: | |
Km Percorsi nell'Anno: | |
Km Percorsi dal 01/01/2008: | |
Dislivello In Metri superato nell'Anno: | |
Dislivello In Metri Superato dal 01/01/2008: |
Profilo
Sono nato a Roma il 08-02-1975 e mi sono appassionato al trekking soltanto da quattro anni. Precedentemente avevo unicamente svolto sport outdoor come la corsa e la bicicletta. In particolare andare in bicicletta su strada con gli amici era diventato per me un modo per evadere dalla città. All’inizio effettuavo soltanto pochi km fuori porta poi ho cominciato a percorrere distanze elevate arrivando anche a località come Monte Guadagnalo, Monteflavio, Gorga ecc… In quei momenti mi sentivo bene fisicamente e mentalmente, lontano dal cemento e dal traffico di Roma. In seguito, persi i compagni di bicicletta per vari motivi, cominciai a camminare nei parchi di Roma e dei Colli Albani. Mia cugina mi regalò un libro di escursioni di Stefano Ardito e da allora è nata in me una voglia irrefrenabile di camminare in montagna e nei parchi di Italia. Con me ho trascinato diverse persone per realizzare le escursioni che avevo organizzato. In particolare ho fatto molte uscite in montagna con una persona che aveva le mie stesse esigenze: camminare veloci, fare dislivelli importanti e godere quanto bastava del paesaggio. Ero molto allenato, ma perdevo la vera essenza del trekking: la scoperta di posti meravigliosi, naturali e incontaminati e la possibilità di rigenerare la mente. Incontrai Marco per caso in un escursione sul Monte Scalambra sopra il paese di Piglio. Ancora non avevo ben chiara in me l’idea d'escursione proposta da Marco e quindi non presi in considerazione la possibilità di andare a camminare con il gruppo degli Zis. E’ dovuto passare un altro anno perché io mi approcciassi al gruppo e questo in funzione di alcune condizioni che si erano venute a creare: 1) scarsa partecipazione alle mie escursioni e di conseguenza aumento delle escursioni in solitaria; 2) pericolo di camminare da solo; 3) la voglia di fare trekking in un modo diverso. Infine partecipai ad una uscita organizzata dal gruppo degli ZiS. Da quel momento in poi ho cominciato ad apprezzare alcuni aspetti delle escursioni prima del tutto trascurati: la possibilità di stare in gruppo e di chiacchierare; la possibilità di fare nuove amicizie; l’occasione di andare in posti di montagna mai visti prima; la certezza di ammirare il paesaggio in ogni momento dell’escursione. Devo ringraziare fortemente gli ZiS per tutto questo. Spero vivamente di essere presente in ogni uscita nei prossimi anni a venire e di poter essere sempre uno degli organizzatori delle escursioni. Paolo